28 Marzo 2024
13.3 C
Genova
HomeDalla RedazioneSARÀ COME ANDARE A CACCIA

SARÀ COME ANDARE A CACCIA

SARÀ COME ANDARE A CACCIA

Sabato pomeriggio, smonto dal turno di mattina ed arrivo a casa. Mi aspetta il turno di notte questa sera. Mi metto a letto per riposare. Ma per una buona mezz’ora mi giro e rigiro. Sono nervoso. Guardo l’orologio. Sono quasi le 15. Poi all’improvviso, la folgorazione: ” Ma si belin, voglio vedere il Genoa!”. Mia moglie mi vede arrivare in soggiorno. Mi siedo, accendo la tv. “Ma non fai la notte stasera?” “Si, ma gioca il Genoa”. Mi guarda come per ricordarmi che così facendo dormo 2 ore di meno. Ma è più forte di me. Quando il Genoa chiama, io rispondo. Inizia la partita e subito sale la tensione. Mille dubbi per il cambio allenatore, per l’atteggiamento che metteranno in campo. Ed invece no. Squadra corta, aggressiva, pressing. Difesa che va a prendere alti gli attaccanti friulani, centrocampo che finalmente fa legna ed è dinamico, fasce presidiate e finalmente attaccate e coperte con raddoppi. 4, 5 occasioni da goal, incredibile! Ma la palla non vuole saperne di entrare. Finisce la partita e vado a riposare. O almeno ci provo…sono incazzato nero. Una partita così meritavamo di vincerla. Impossibile dormire. Mi aspetterà una lunga notte. Ma finalmente ho visto un Genoa come volevamo tutti. Un Genoa che lotta, che corre, che si sacrifica. Ho visto lo spirito di squadra, la voglia di aiutare il compagno. Nessuna resa, la squadra ci crede ancora. Blessin ha portato in 48 ore quello che è mancato per metà campionato e più. Ha lavorato sulla testa, sul morale. In campo, pochi concetti semplici, ma efficaci. Dove non arrivi con la tecnica, ci devo arrivare con l’intensità. La sosta permetterà al mister di lavorare meglio sul suo modo di giocare. Sperando che il mercato porti quei 4/5 giocatori per alzare il livello, per andare su ogni campo a giocare senza paura, per fargli mettere in pratica il suo calcio. La mentalità è giusta. Il Genoa scenderà in campo e dovrà essere predatore. Pronto a colpire appena possibile per abbattere la sua preda e garantirsi la sopravvivenza. Ogni Partita sarà come andare a caccia. Il Genoa è ancora vivo…la caccia è aperta.

Stefano Zaghi
Stefano Zaghi
34 anni, ferroviere. Papà mi ha trasmesso la malattia per il Genoa. "E capire tu non puoi, se non sei come noi"

ARTICOLI RELATIVI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

LA SCINTILLA

Il caffè di Fausto

ATTIMI

Svarioni di Michele Bitossi

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

“AL CAMPO”

Il Caffè di Fausto

IL RECORD

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

ULTIMI ARTICOLI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE

I più letti

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE