Come sappiamo la Salernitana deve ancora recuperare due partite, una con l’Udinese e una con il Venezia. Forse per quello che ci riguarda sarebbe molto interessante capire come mai non si sia ancora deciso se e quando recuperarla.
Lo 0-3 a tavolino dato al Venezia è stato annullato e il giudice sportivo della Lega Serie A, Mastrandrea, ha deciso che la gara fantasma del 6 gennaio (Covid) tra Salernitana e Venezia, vada giocata regolarmente sul campo.
La scorsa settimana, infatti, la Corte Sportiva d’Appello aveva respinto il ricorso del Venezia, confermando che la partita va rigiocata, come stabilito già dal giudice sportivo. Ora, dalla data di pubblicazione delle motivazioni, la società lagunare avrà trenta giorni per ricorrere eventualmente in terzo grado.
Quindi si preannunciano ancora tempi lunghi e coincideranno con le ultime giornate di campionato. Anche la Corte Sportiva d’Appello, si è espressa e ha ribadito che gli atti dell’Asl costituiscono causa di forza maggiore rendendo impossibile la presenza della Salernitana.
Praticamente la Salernitana ha vinto anche il secondo grado di giudizio e adesso entro 10 gg dovranno uscire le motivazioni dopodiché il Venezia ha 30 giorni per presentare ricorso (ovviamente sfruttando tutto il tempo possibile si arriverà a fine aprile) e dopodiché dovranno imbastire il 3 processo e minimo si arriva a metà maggio.
Il regolamento lo consente, nessuno batte ciglio, la curiosità sarebbe quella se questa situazione coinvolgesse le squadre al vertice. In ogni caso siamo difronte all’ennesima farsa.
