20 Aprile 2024
10.8 C
Genova
HomeDalla RedazioneFARDELLI E REBUS

FARDELLI E REBUS

Ricordo un mercato estivo di oltre 10 anni fa, in cui Adriano Galliani disse che al Milan mancava mister X, in quel caso nel ruolo di mezz’ala.
Il mister X di cui parlava era Hamsik, ai tempi giovane colonna del Napoli, e poi il colpo sfumò.
A questo Genoa di mister X ne mancano tanti.
Considerato che siamo ai primi di giugno nulla di preoccupante; se tra un mese le X dovessero essere ancora tante, allora sì che ci sarebbe da preoccuparsi.
Il problema è che tutt’ora il Genoa ha dei fardelli e dei rebus da risolvere.
I fardelli sono i rientri dai prestiti di giocatori già visti in serie A con la nostra maglia, oltre a terze linee rimaste sul groppone durante tutta la stagione: Caicedo, Biraschi, Tourè, Czyborra, Hernani.
Trattasi di “regali” della vecchia proprietà.
Risalgono ai tempi di quest’ultima anche giocatori che tutto sommato in B potrebbero risultare utili, come l’estroso Caso o la prima punta Charpentier.
È però ancora da capire se, al di là di controriscatti e rientri dal prestito, Blessin punterà su di loro.
I rebus di cui sopra sono invece riconducibili alla nuova gestione sportiva: che possano rimanere Gudmundsson e l’umilissimo Yeboah (perfettamente consapevole delle sue prestazioni visto che ambisce a diventare un top player e lo dice pure) non ci piove, ma saranno affidabili come titolari?
E ancora: se Yeboah appare indicato come seconda punta, mentre Gudmundsson è un’ala, costoro sono compatibili?
Dipende dal modulo per cui vorrà optare l’allenatore, aspetto ignoto.
Tanto dipende anche dall’esito, probabilmente infruttuoso, della telenovela Østigard e dalla permanenza o meno di Vasquez, Melegoni e Cambiaso.
Come era prevedibile, alcuni calciatori, anche chi ha dato ben poco (vedasi Melegoni), hanno offerte dalla serie A e forse preferiscono abbandonare la barca.
Poco male, non è obbligatorio rimanere o essere legati alla maglia, non ha nemmeno senso colpevolizzarli.
Sopravviveremo.
A patto di pescare giocatori all’altezza, italiani o stranieri, giovani o maturi.
Fardelli e rebus non dovranno bloccare comunque le entrate in alcuni ruoli, su tutti quello di centravanti.
La società non fa trapelare nulla come è giusto che sia, il nostro auspicio è che quanto meno alla partenza del ritiro almeno alcuni mister X, ossia le pedine mancanti, abbiano un volto e un nome.
In ogni caso, ne serviranno tanti.
Forza Genoa!

Vittorio Semino
Vittorio Semino
Genovese, 30 anni, "malato" di calcio e ciclismo (non quello blucerchiato), il Grifone come fonte di gioia e (troppo spesso) amarezza.

ARTICOLI RELATIVI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

LA SCINTILLA

Il caffè di Fausto

ATTIMI

Svarioni di Michele Bitossi

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

“AL CAMPO”

Il Caffè di Fausto

IL RECORD

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

ULTIMI ARTICOLI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE

I più letti

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE