19 Aprile 2024
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PROVO A PARLARE DI GENOA

Provo a parlare di Genoa e a farlo seriamente con la consapevolezza di essere solo un tifoso innamorato follemente del vecchio Grifone e non un esperto e con l’umiltà di chi sa che le osservazioni che seguiranno saranno rivolte a professionisti che …in quanto tali hanno più competenze del sottoscritto e che pertanto sapranno uscire al meglio da una crepa apertasi e che ora pare a tutti abbastanza evidente …
Questa crepa ha tanti padri e tanti risvolti e ogni padre ha fatto si che essa si aprisse in maniera ora evidente ….il calcio è fatto di equilibri tattici ..di spogliatoio ..ma anche psicologici …e se non vi è equilibrio nelle tre componenti si fatica maggiormente ad assorbire un periodo negativo Partiamo dall’aspetto psicologico …questa squadra pare sfiduciata…pare che non creda più con la stessa determinazione di prima ai dettami del mister …pare che molti piccoli tagli che si erano intuiti precedentemente siano diventati uno squarcio al minuto 94 della partita col Brescia lì quello che era un taglio già intuibile pare sia diventato una vistosa ferita …
Le ultime due partite sono state perse “di testa” ancor prima che tecnicamente..e invece di domandarsi se il mondo rossoblu abbia o meno fiducia nel mister io se fossi un dirigente…. senza dare fiducia o paventare esoneri.. mi domanderei prima se la squadra abbia fiducia in lui o se l’unità di intenti che si respirava in precedenza stia venendo meno …
Dal punto di vista tattico il mister ha mostrato un credo assoluto in un unico schema e lo ha riproposto sempre tranne sporadici cambi di modulo dovuti però più alla disperazione che altro e non allenati in settimana e pertanto spesso più dannosi del precedente …
Il mister ha un gioco che per risultare efficace al 100% ha bisogno di avversari che vengano a giocare col Genoa provando a proporre e a comandare la partita …li il recupero palla alto dovrebbe esaltare il modulo …ma quante squadre hanno un modo di affrontarci cosi in serie B ? Quante ? Se si riusciranno a contarle sulle dita di una mano saranno tante …in altri termini o si hanno altre soluzioni offensive o si rischia di andare a sbattere contro un muro …i tre dietro Coda non hanno un movimento a giocare tra le linee( il solo Albert ma raramente ) e lo schema unico resta appoggio a Coda centroboa e smistata rapida per poter innescare inserimenti …basta pertanto il Majer della situazione che scherma Coda davanti alla difesa e noi siamo totalmente incapaci di proporre altro …siamo una squadra con almeno il 70% di possesso palla e non prendiamo UNA punizione dal limite …i piazzati sono lasciati al caso con soluzioni talora imbarazzanti …e in tutto questo il mister ci dice “oggi non mi sono piaciuti ” e no mister !!lei può e deve allenare come meglio crede ma io posso dire che non mi sono piaciuti!! lei li allena e il suo compito è farmeli piacere ….
A lui chiedo solo di mettersi in discussione e oltre ad analizzare di analizzarsi a volte bisogna anche avrere un minimo di elasticità …Terza questione la rosa … carente in alcuni reparti e senza un mancino in squadra in grado di fare il centrale ..con la fascia sinistra adattata e con l’atteggiamento di alcuni giocatori che inizia a infastidire e che forse dalla società visto che l’abbiamo dovrebbero essere richiamati a un maggior impegno… società che DOVRÀ a Gennaio completare la rosa e renderla senza lacune …senza se e senza ma…certo che se levi Coda( migliore in campo) e finisci la partita con il trio ignoranza davanti ..dovresti perlomeno motivare ciò … e dovresti spiegare perché insistere su un duo di centrali difensivi ( Bani soprattutto perché Dragusin ha l’attenuante di giocare con il piede sbagliato e li è colpa della società in sede di mercato ) palesemente in difficoltà ultimamente e non inserire un giocatore come Vigliacco che ha sempre fatto bene quando chiamato in causa …e magari quando si è in vantaggio in casa togliere uno dei tre dietro la punta e mettersi a tre in mezzo potrebbe dare più serenità in fase difensiva …e nonostante tutto ciò siamo terzi …il campionato è lungo e lo si vince in primavera ma certi segnali non vanno sottovalutati
Ecco ..ora potete svenire tranquillamente
LORE BENVE

Luca Merlo
Luca Merlo
Luca Merlo 49 anni Fiero di Essere Genoano Nato e cresciuto a Sampierdarena Motivo in Piu per Tifare contro quelli la....

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