28 Marzo 2024
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Rossoblu di Geno(v)a Io non sono felice

In fondo è solo la storia della mia vita, il mio destino.
Ma non è colpa del mondo, della sfortuna, del tempo, degli altri.
E’ solo colpa mia.

A me non basta vivere, esistere, mangiare, bere, respirare, cagare, scopare, viaggiare, cantare, suonare, parlare, scrivere, comprare, possedere, vincere, perdere, amare, odiare.
Chiedo scusa alla giuria, ma voglio di più.
Io voglio sempre di più.
Più cosa? Di più di cosa Luca?
Non lo so, ma voglio di più.
E non ti vergogni Luca? Non ti senti in colpa verso altri, verso gli altri, verso la vita, verso la fortuna, verso chi non sta bene, verso Dio?
Certo che mi sento in colpa. Anzi, io sono la colpa.
Ma mentire a cosa mi servirà? A chi servirà?

Io voglio di più.
Ma cosa cazzo vuoi Luca? Una Ferrari? Una villa con piscina? Una vacanza da sogno su un’isola deserta? Un’altra chitarra?
Ma figuriamoci.
Un’auto normale va benissimo, per farmi un bagno va benissimo la Sciorba che c’è più allegria, detesto le vacanze, mi fanno perdere tempo, e di chitarre ne ho fin troppe.
E allora che cazzo vuoi Luca???

Voglio vivere per sempre.
Voglio più amore.
Voglio avere tutto, e voglio perdere tutto. E poi riprendermi tutto, e godermi l’eternità continuando a cadere e a rialzarmi!
Voglio una gioia incontenibile, la voglio adesso! E poi voglio crollare negli abissi per sentire la differenza, per sentirmi vivo, ed avere voglia di risalire ancora fino al fottuto cielo ed ancora più su!
Voglio stare così bene da avere voglia di tornare a stare male per un po’, per riprovare ancora quella sensazione, quella di quando sei perso, non hai speranze, non hai nessuna possibilità di farcela, hai paura, stai mollando… e poi ce la fai.
Voglio sognare qualcosa di più, e non voglio sentire nessuno che mi dica di accontentarmi, che mi parli di equilibrio, di ragione, di maturità.
Non ho più voglia di essere ragionevole, equilibrato, “grande”.
Voglio essere immaturo, infantile, egoista, irrazionale, ingordo.

Voglio più vento, e voglio più acqua, voglio più sole, voglio più vita, voglio più rabbia, voglio più gioia, voglio più errori, voglio più verità, voglio più sogni, e voglio più follia.
Sì voglio tanti sogni, ed anche un pochino di follia.

Anche dal Genoa.
Non mi importa di vincere, o di perdere, ma di costruire qualcosa che mi faccia sentire vivo sì. Qualcosa che abbia a che fare con il mio amore, con i miei orizzonti, con il mio bisogno di vita, di amore, di eternità. E di follia.

Tutta questa ragionevolezza mi ha stancato, mi ha fiaccato, mi ha intristito.
No non vivremo in eterno, nemmeno un pochino.
Ma ho capito che l’eternità si può afferrare anche solo per un attimo, come sanno fare i bambini.

E no, non me ne frega niente dei 476 anni di serie A.
Sono un fottuto ingrato bambino che ha smesso di giocare a fare il grande.
Voglio più amore, voglio più follia, voglio più vita, e voglio più eternità.

E voglio l’impossibile, perché almeno sarà valsa la pena di vivere.

Luca Canfora

Luca Merlo
Luca Merlo
Luca Merlo 49 anni Fiero di Essere Genoano Nato e cresciuto a Sampierdarena Motivo in Piu per Tifare contro quelli la....

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