Di Simone Ruscino
Pomeriggio sport.
Interno giorno ore 15.
” il primo calciatore giapponese sta per arrivare nel campionato italiano.”
Penso: stai a vedere che viene al Genoa”
…il Genoa infatti si è assicurato le prestazioni di Kazuyoshi Miura stella dello Yomiury Verdy Kawasaki, attaccante”.Tou li, penso.Non ho internet. Non ho nulla per andare a vedere che faccia abbia. Quanti goal abbia segnato. Se sia destro o sinistro. Quanto sia alto, se sia sposato o se sua moglie sia clitoridea o vaginale.
La notizia mi attraversa e mi rimane solo la nozione Giapponese/Genoa.
Il dopo leggo il secolo e ne so di più.
Sto bene e penso, che sì, magari e buono.
Non penso con che formula sia stato preso. Se Miura esclude Nappi. Se possa avere o meno mai visto Holly e Benji ed in che modo possa averlo influenzato. Anche perché all’epoca non sapevo che Holly e Benji fosse giapponese. W.Genzo per me era viva Genzo. E me ne battevo il benino di chi fosse Genzo.
1996 o forse 7, non ricordo.
Interna giorno
Ore 8.30
Mi alzo e leggo un biglietto di mia madre: Preso Roy Lassiter attaccante statunitense.
La notizia mi colpisce se non altro per le modalità con cui la ricevo.
Non ci penso per tutto il giorno.
Al pomeriggio vado da Adriano, edicolante di Teglia, edicola sul quale muro campeggia la scritta: Vink Marciano distruggi il Doriano ( e lo fece, va detto).
Compro il Mercantile e leggo qualcosa in più e penso che oh, magari è buono.
Non lo era.
Piccolo spazio sentimento:
Quando ero piccolo amavo il gesto tecnico della battuta del meali. Vedere calciare il pallone dal portiere e vederlo alzarsi altissimo, vedere poi il centravanti spizzare per il suo compagno di reparto o fare la sponda per il centrocampista per me era bellissimo.
Ma torniamo a bomba.
Salto temporale in avanti:
Anno 2010
Sul famoso internet si vocifera possa tornare Milito.
Le notizie si susseguono.
Leggo tuttomercatoweb. Faccio refresh ogni 10 minuti.
Lancio del contratto.
Torna Milito.
Leggo commenti.
Vado ad allenamento.
Torno a casa e leggo commenti. Sogno una stagione meravigliosa.
La avrò.
Eccoci ai giorni nostri.
Ci sono tante pagine che parlano di Genoa e di mercato. ( reputo quella sulla quale scrivo la migliore, non perché ci scrivo ma è un dato oggettivo). Su ogni pagina l’utente x commenta con la stessa frase.
” con che formula viene ( o va)”
“Percentuali sul suo arrivo?”
“Esclude x/y/z/schöne ( a proposito, basta vi prego)”
“Ho visto foto dell arrivo in aeroporto, non sorride sto merda”
“E’ grasso”
“Lo hanno preso con l’algoritmo?”
“Ok ottimo acquisto ma servono ancora: 2 portieri, uno mancino di mano, 3 difensori, il braccetto di sinistra, il cuoco, un giovane bianco caucasico età apparente 35 anni con barba, Giucas Casella, un triceratopo e Gesù”
“Ci servono altri profili”
” mi pare un buon prospetto”
“Ma l’attaccante lo fanno? ( tipo lo plasmano con la creta?)
“Per me mercato da 7,2 periodico misto”
“Prendiamo uno svincolato”.
Ci pensi tutto io giorno.
Guardi le pagine tutto io giorno.
Fondi.
Ti svegli nel cuore della notte urlando che serve ancora un play.
Scrivi ai redattori delle pagine. Gli offri dei doni in cambio di rassicurazioni. Ti chiudi in bagno e piangi perché non è stata presa la quarta punta.
Arrivi alla partita alla domenica esausto, al primo tiro sbagliato nel riscaldamento si esauriscono già i tuoi giga di bestemmie a partita.
Ma ecco la mia considerazione finale.
I commenti social
Stanno
Al tifo
Come
La costruzione dal basso al posto del meali
Sta
Al calcio moderno.
Buon campionato a tutti
Simone Ruscino