Buongiorno a tutti.
Siamo all 8 maggio una data a noi genoani molto cara. Oltre il 3 a 0 inflitto ai delegazionisti nel 2016 con reti di Pavoletti e due volte Suso questa data se la ricorderanno principalmente per l anno 2011 quando Mauro Boselli soprannominato “il retrocessore” decise di stamparla all’angolino al minuto 96.
Oggi però la realtà é decisamente diversa. Ci ritroviamo al giorno dopo dalla notizia dell ennesima figuraccia della mancata concessione Licenza Uefa. Errore a mio avviso molto grave dato che le disgrazie del Genoa per come la vedo io sono cominciate da quel fantastico risultato sportivo della qualificazione in Europa League rovinato dalla negazione della Licenza. Tralasciando questo siamo anche alla vigilia di una partita estramente delicata e anche difficile. Una partita che può indirizzare le nostre sorti in un senso o Nell altro. Una partita da giocare alla morte per provare a chiudere i discorsi già questo weekend sperando che il Real Cagliari faccia il proprio dovere (come al solito é brutto attaccarsi sempre alle altre squadre.. Sono stufo di fare tabelle) . Bisogna crederci e per una volta non soffrire fino alla fine come da troppi anni a questa parte sta accadendo. Non ce lo meritiamo.. Siamo i Genoani e non ci meritiamo più queste situazioni.. Un anno può succedere due anni può succedere ma ora cominciano ad essere troppi anni. Sbagliare é umano PERSEVERARE é diabolico.
Un abbraccio.
Stefano Damonte