Ciao Amico Mio
Di Lore Benve
E mentre la tua gente,i tuoi amici,la tua famiglia si apprestano a darti l’ultimo saluto in quella che da sempre è stata casa tua,io provo a scrivere da lontano qualcosa nella speranza che le mie parole colmino la distanza e che mi facciano sentire lì con loro a onorare l’ultimo viaggio di un grande uomo.
Dire chi sia stato Roberto cosa fosse per la gente Rossoblù sarebbe come dare un sapore a un qualcosa talmente grande da essere privo di giudizio.
Roberto era la brezza del Nord che soffia incessante e incurante di qualsiasi ostacolo,era polvere di stelle e il colore dei sogni.
Roberto era la VOCE e la memoria di un popolo.
Roberto era Genova e i suoi vicoli ed era Genoanità allo stato puro.
Perché vi confesso una cosa Roby non tifava Genoa ,Roby professava la Genoanità in ogni momento della sua vita si proprio come un Sacerdote rinnovava quotidianamente questo secolare rito pagano e con il suo pastorale in mano guidava un popolo in marcia guardando una stella .
Era il custode del fuoco sacro della leggenda e il protettore della Genoanità .
Roberto ci ha indicato la via e lo ha fatto per tutta la sua vita, con parole ma soprattutto con l’esempio quotidiano di una carezza mai negata a un cucciolo Rossoblù e di una presenza spirituale continua anche quando la sua salute lo costringeva a una assenza fisica e ora che il sacerdote si appresta a dire l’ultima messa pagana nel tempio del Grifo diventa da storia leggenda salendo nell’Olimpo degli immortali.
Perché Roby resterà in ogni persona che lo ha conosciuto e una parte di ogni persona volerà via con lui,il suo spirito non ci abbandonerà mai.
Lui ha semplicemente preso una scorciatoia volando a prenderci una stella.
Fai buon viaggio amico mio e abbraccia tutti lassù….
Cazzo quanto siete belli al terzo anello .
Lore Benve
