Mi vien così tanto facile e spontaneo adattare al teatro dell’assurdo vissuto sabato a Roma due concetti tanto cari al Sig. José, che mi par di rubare le caramelle ai bambini.
Ora vi racconto un paio di antefatti che nessuno, chi era a Roma a parte, può conoscere ma che favoriscono la comprensione ed il fine raggiunto da quella sapiente e diabolica mente portoghese.
Succede che durante la lettura delle formazioni, all’annuncio dell’arbitro, si alzi una selva di fischi; lì per lì ho abbozzato senza prestare troppa attenzione, ma quando pochi minuti dopo è stata fischiata l’esecuzione dell’inno della lega a squadre schierate, ho capito che questi signori, “sapientemente” manovrati dal Clooney della panchina, credono fermamente di essere bersagliati.
È così che nasce la liaison tra due dei numerosi cavalli di battaglia del mister lusitano cui faccio riferimento.
Le dichiarazioni rese nell’immediato dopo gara dal mister, rafforzate da temerari commentatori e moviolisti che ostinatamente hanno negato l’evidenza, il giorno dopo trovano sponda in una tanto sporadica quanto inappropriata manifestazione di dissenso veicolata da una parte della tifoseria giallorossa all’indirizzo delle istituzioni del calcio.
IL REGOLAMENTO È UGUALE PER TUTTI, MA NON TUTTI SIAMO UGUALI DAVANTI AL REGOLAMENTO…ORA BASTA PAGLIACCI
Questa la frase scritta su un lenzuolo srotolato all’indirizzo di coloro i quali hanno sempre avuto un occhio, ed alcune volte addirittura due, di riguardo per la squadra capitolina.
A cosa si riferissero effettivamente non mi è dato comprendere, ma probabilmente la prostituzione intellettuale perorata da chi questo termine ha coniato, ha fatto proseliti.
Certamente il gioco tanto caro al mister giallorosso di veicolare l’attenzione su presunti torti arbitrali sortisce risultati; anche in questa occasione ha avuto l’effetto di spostare il mirino che avrebbe dovuto essere puntato sul fatto che una squadra tecnicamente molto meglio assortita, in casa ed in superiorità numerica, non sia riuscita a bucare la penultima della classe se non al novantesimo e beneficiando di un netto fallo ad inizio azione.
Come si direbbe dalle nostre parti: poca spesa, tanta resa…
Ed allora mi vien da dire: ZERU VERGOGNA, cari lupacchiotti!!