Avere prospettiva è la cosa più bella al mondo. Quando siamo a teatro e abbiamo davanti una persona, ci manca la prospettiva e soffriamo. Quando siamo in un bel posto e una casa davanti ci toglie la luce, il sole, stiamo male.
Ecco ora che ci siamo tolti dalle scatole il plusvalenziere il terribile Prez che ci ha fatto danzare sull’orlo della B per quattro anni indebitati come la Parmalat di Tanzi, ora c’è la prospettiva. Ed io sono felice.
La cartina tornasole? Il derby di venerdì, l’abbiamo perso, pure male. Con giocatori Inguardabili. In altri tempi sarebbe stato una tragedia. Oggi no, sono felice. Vedo lontano. Mi sono alzato con il sorriso sulle labbra.
Ecco la prospettiva. Bene.
Lo so il bivio è stretto. A destra c’è la B, a sx c’è la salvezza. Complicata: 28 punti nel girone di ritorno significano, 7 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. Un’impresa. Con giocatori nuovi da amalgamare velocemente (ahi Massimino Catania).
Ebbè io non riesco ad essere preoccupato lo stesso.
Johannes Spors è la garanzia. E preferisco lui rispetto ad avere la squadra in garanzia di una montagna di debiti.
Sono in cima al Richelieu o Monte Moro e guardo Genova dall’alto, il mare, l’orizzonte, nitido, ben definito. Ecco la prospettiva, rido felice, respiro profondo. Aria fresca. Sguardo lontano, fiero.
E aspetto il sole proprio come Jim Morrison.