Vincenzo Torrente eee ooo…
Eccolo lì a destra a formare la famosa catena con Ruotolo ed Eranio, lui da Cetara viene scoperto da Landini nelle fila della Nocerina e prestato al Genoa per il torneo di Viareggio.
Ecco lui come tanti giocatori di quel Genoa, quello della cavalcata in Europa, è nella mia formazione del cuore da sempre e per sempre. Lui è il 2, quello dei numeri da 1 a 11.
Il suo voto sulla gazza 6,5. La costanza, concentrazione, mai una sbavatura. Corretto in campo e fuori. Serio ed educato.
E quella volta che il prof gli disse tu marchi il 10 e il 10 era Maradona? E lui si applica come sempre ogni contrasto una sicurezza, la garanzia.
Il Genoa nella pelle. E allora c’è addirittura un club per lui, Genoa Club V. Torrente, Savona.
Terzo per numero di presenze in campionato (412, 5 gol) dietro a Ruotolo e Becattini …
Nel 2003 con un Genoa disastrato viene chiamato alla guida della squadra con Lavezzini e lui risponde presente, ci salveremo con il ripescaggio del caso Catania.
Nel 2007 vince con la Primavera il Viareggio.
“I giocatori cambiano maglia dopo appena un anno, poi se ne bacia un’altra. Io vado orgoglioso di aver dato la mia vita calcistica al Genoa, perché per me rappresenta la prima squadra in Italia, rappresenta il toto”.
Auguri Vincenzo